Chiudi gli occhi e pensa alla tua sessione ideale di trail running. La mia si svolge verso la fine di aprile. Il giorno cala. Sono in un parcheggio, forse nei pressi di Alpthal, in Svizzera. La luce si affievolisce. Fa fresco, ma non freddo. Con la frontale accesa, affronto i primi tre chilometri su ghiaia prima che il sentiero prenda qualche centinaio di metri di dislivello, rivelando il tramonto sul Grand-Mythen. Nei 90 minuti successivi, non devo pensare a nient'altro che a mettere un piede davanti all'altro. La felicità.
Ora (chiudi di nuovo gli occhi), immaginati al mio posto. Cosa indossi durante questa sessione? La temperatura si aggira intorno ai 6 gradi e ti piace sfruttare le prestazioni tecniche delle fibre naturali in ogni stagione. Bisogna iniziare con qualcosa di leggero a contatto con la pelle e costruire l'outfit partendo da questa base? Magari un intimo tecnico X-Light in fibre sintetiche e, sopra, un capo in lana merino più spessa, perché no da 200 g/m²? Più leggero? Più pesante?
La lana merino è una delle protagoniste degli sport all'aria aperta da anni, grazie alla sua versatilità in questo tipo di ambiente. Mescolata o meno con altre fibre, è perfetta per i sentieri di montagna, per correre, sciare e per la vita di tutti i giorni. Ha usi infiniti. Ma questa fibra è proposta con diversi pesi, ognuno adatto a un tipo di attività e temperatura. Quale scegliere e quando? E più nello specifico, quale fa per te?
La lana merino è classificata in base ai grammi per metro quadrato, o g/m². Questo valore indica il peso di un capo in lana merino. I grammaggi più leggeri sono adatti alle temperature più calde (primavera, estate, autunno), mentre quelli più pesanti sono pensati per i climi freddi, l’inverno e il lavoro all’aperto. Quindi, più il tessuto è pesante o il numero è alto, più il capo sarà caldo, e viceversa.
In inverno, le persone tendono a scegliere la lana sia per il suo comfort che per le sue prestazioni, con pesi di 200 g/m² e oltre. In estate, si consiglia un grammaggio di 130 g/m²: leggero, ventilato, traspirante. Un comfort totale e naturale. Quindi, come scegliere?
Lana merino da 115 a 160 g/m²
Nel mondo della lana, questo grammaggio è considerato leggero, persino impalpabile. Viene utilizzato per boxer o t-shirt da indossare quotidianamente, oltre che per altri capi leggeri e morbidi al tatto. A seconda del colore, il tessuto può essere leggermente traslucido, ma mai trasparente. Gli utilizzi consigliati della lana merino con grammaggio leggero sono numerosi: come t-shirt per tutti i giorni (scegliendo un taglio adatto), come primo strato per l'escursionismo, oppure come intimo tecnico o maglia per la corsa (a seconda che tu preferisca le fibre naturali o tecniche e in base alla tua personale regolazione termica). La lana non assorbe l’umidità così rapidamente come le fibre sintetiche, ma traspira e lascia evaporare il sudore con il suo ritmo naturale e le sue particolari proprietà di dispersione. Il grande vantaggio di questi grammaggi leggeri è la loro versatilità: puoi indossarli un giorno in ufficio e il giorno dopo per una corsa in montagna. Basta appendere il capo ad asciugare ed è pronto per essere riutilizzato. Rimarrai sorpreso. Ecco un esempio di maglia in tessuto misto leggero a base di lana merino. Perfetto per correre, fare escursioni o per l'uso quotidiano, questo grammaggio è pratico e versatile.
Lana merino da 190 a 220 g/m²
Questa è quella che viene chiamata lana merino di peso medio. Abbastanza calda per lo sci e lo snowboard. Un po’ più spessa al tatto, ancora leggermente traslucida (ma appena), un po’ più calda sulla pelle, ma senza esagerare, il che la rende perfetta da indossare tutti i giorni in inverno se cerchi semplicemente un intimo a maniche lunghe per il freddo. È isolante e ti mantiene al caldo. Per la mia sessione di trail running ad Alpthal (il mio scenario ideale), probabilmente sceglierei proprio questo capo. Abbastanza spesso da tenermi al caldo, ma sufficientemente traspirante per sostenere una frequenza cardiaca intorno ai 160 battiti al minuto. Con un antivento sopra, potrei indossarlo anche con dieci gradi in meno e sentirmi comunque perfettamente a mio agio. Tornato a casa, basterebbe stendere la maglia ad asciugare ed eccola pronta per un’altra giornata di avventura all’aria aperta. Per fare un confronto, le t-shirt in cotone pesante hanno probabilmente un grammaggio simile, ma con caratteristiche tecniche molto diverse. Ecco un esempio di set di intimo tecnico da 200 g/m²:
Lana merino da 260 g/m² e oltre
Se sei freddoloso(-a), lavori all'aperto o semplicemente apprezzi il calore, il comfort e le prestazioni naturali della lana merino spessa, questo è il grammaggio che fa per te. Offre un calore generoso quando sei immobile, ma è pronto per l'azione se il ritmo accelera (fino a un certo punto: alcuni troveranno che questo grammaggio sia troppo caldo per lo sci alpinismo o la corsa, per esempio). Offrendo una regolazione termica naturale, questo grammaggio è morbido al tatto e anti-odore, sempre traspirante, ma decisamente più caldo e spesso rispetto a quelli menzionati precedentemente. Questa categoria è ideale per lo sci in condizioni di freddo, per escursioni invernali con vento forte o semplicemente per un momento di relax accanto al fuoco. Puoi abbinarla a una maglia tecnica indossata sotto o indossarla direttamente sulla pelle. In entrambi i casi, il risultato sarà lo stesso: calore e comfort.
Qualunque cosa tu indossi in montagna o altrove, vale la pena sperimentare con la lana merino. Se pedali all’aperto per tutto l'inverno, puoi indossarla. Se corri con caldo, è possibile anche in questo caso. Se scii 30 giorni all’anno, sì, puoi anche usare la lana merino. Con un utilizzo limitato solo dalla tua immaginazione, la lana merino ha un certo fascino. Le sue prestazioni superiori e raffinate mi hanno conquistato 20 anni fa e non sono affatto vicino a stancarmi.
Questa pagina è stata tradotta con l'intelligenza artificiale e potrebbe contenere inesattezze. Per informazioni completamente corrette, fare riferimento alla versione originale in inglese.